Una parte dimostrativa, sulla disposizione della carta per acquerello sullo stiratoio e preparazione del supporto pittorico.
Una parte teorica, sulla composizione e disegno delle foglie in natura, dal disegno in piano, alla prospettiva, con cenni di fillotassi e principi compositivi dell'immagine (Trattato di Leonardo da Vinci, Cennino Cennini, ecc.).
Infine, la terza parte si è conclusa con un laboratorio e sull'importanza di una corretta impostazione di una tavola botanica ad acquerello, con brevi cenni sulla sezione aurea, la successione di Fibonacci e Modulor di le Corbusier.
- Aurora Tazza -
Sistema Museale di Ateneo - Museo della Grafica
Università di Pisa, Lungarno Galilei, 9 - Pisa
© ph. matite per raccontare |
"Mirto" proveniente dall'Orto Botanico di Pisa foto scattata nell'atelier di "matite per raccontare" |
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